Digital Twin per il patrimonio – Presente e futuro della digitalizzazione dei beni culturali

Il progetto D-TECH (Digital-Twin Environment for Cultural Heritage) è dedicato alla realizzazione di una piattaforma web-based finalizzata a promuovere il monitoraggio, la fruizione e la valorizzazione di elementi del Cultural Heritage attraverso la pubblicazione on line di modelli 3D e la creazione e l’archiviazione di copie digitalidi beni culturali mobili e immobili.

La piattaforma, dedicata ai gestori di musei, enti e conservatorie, grazie all’adozione degli standard dell’ontologia ARCO potrà contribuire alla costruzione di relazioni sempre più ricche tra tutti i beni culturali che utilizzano i Linked Open Data. Essa si configura come un ambiente aperto, a disposizione dei gestori dei beni culturali che vorranno utilizzarla.

A conclusione del progetto Il 5 dicembre 2024 presso il Dipartimento di Architettura dell'Università degli Studi Roma Tre ci sarà una Giornata di Studi dal titolo "Digital Twin per il patrimonio – Presente e futuro della digitalizzazione dei beni culturali" che sarà incentrata sulle seguenti tematiche:

• Stato dell’arte e prospettive future della digitalizzazione 3D del patrimonio culturale.

Dialogo con le istituzioni che ne governano e ne monitorano il processo a livello nazionale: l’Istituto centrale per la digitalizzazione del patrimonio culturale – Digital Library; La Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali; DIGI-CULT CAMP e altre istituzioni coinvolte.

• L’uso e la condivisione dei dati 3D per la ricerca, la formazione, l’analisi, e l’arricchimento di contenuti attraverso piattaforme web.

Dialogo con centri di ricerca e università italiane e internazionali: ISPC-CNR per il framework Aton; Lund University Digital Archaeology Laboratory; Dipartimento di Architettura Università di Ferrara per il progetto Inception.

• Open DATA, semantica e LOD.

Dialogo con le istituzioni che hanno intrapreso questo percorso di condivisione e chi studia il profilo giuridico di queste iniziative, interverranno: l’ICCD sul nuovo Catalogo Generale; ricercatori dell’Università di Bologna sull’ontologia ARCO; membri del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Bari.

L'ENEA sarà presente nel Comitato Organizzativo e Scientiifco con l'Ing. Marialuisa Mongelli (DIGIT-STD)

Programma (5 dicembre 2024)